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L'Apocalisse di Giovanni, comunemente conosciuta come Apocalisse o Rivelazione o Libro della Rivelazione (da ἀποκάλυψις, apokálypsis, termine greco che significa "rivelazione"), è l'ultimo libro del Nuovo Testamento (e quindi l'ultimo libro della Bibbia cristiana) ed è la sola apocalisse presente nel canone della Bibbia, di cui ...
Il termine apocalisse deriva dal greco apokálypsis, composto da apó e kalýptō, significa un gettar via ciò che copre, un togliere il velo, letteralmente scoperta o disvelamento, rivelazione. Il concetto sembrerebbe essersi originato presso gli ebrei che parlavano greco, per poi passare ai cristiani che lo svilupparono ulteriormente. Nella ...
Apocalisse 6-14. Conferenza Episcopale Italiana. L'Agnello spezza i sette sigilli. 6 Quando l'Agnello sciolse il primo dei sette sigilli, vidi e udii il primo dei quattro esseri viventi che gridava come con voce di tuono: «Vieni». 2 Ed ecco mi apparve un cavallo bianco e colui che lo cavalcava aveva un arco, gli fu data una corona e poi egli ...
L'apocalisse: Directed by Giuseppe Maria Scotese. With Tullio Carminati, Massimo Serato, Alfredo Varelli, Vera Bergman. A historical illustration of the prophetic vision of St. John the Evangelist.
L’approccio storico-critico, predominante fra gli studiosi dalla fine del XVIII secolo, studia l’Apocalisse come testo appartenente al genere apocalittico, popolare nella cultura ebraica dopo la diaspora babilonese, ad esempio con il libro di Daniele, e fatto proprio anche dai primi cristiani. Il simbolismo dell’opera è da riportare al ...
no l’Apocalisse di Giovanni tra il 1496 e il 1498, anno in cui vennero pubbli- cate con il testo in latino e in tedesco, e con una pagina di frontespizio re- cante il titolo nelle due lingue: Die beimzlich offenbarung johlalnnis e Apoca- lipsis cum figuris. Nel 1515 apparve una nuova edizione dell’opera in latino,
Fra i libri del Nuovo Testamento quello che incontrò più ostacoli fu l'Apocalisse che gli antichi trattarono da impostura inventata dall'eretico Cerinto per dar credito alla sua chimera del regno millenario. (Aurelio Bianchi-Giovini)
